Interessa le sedi di Vestenanova e di Arzignano il Rapporto Ambientale 2012 che Marchetto Pellami ha concluso di recente con l’analisi delle attività che impattano sull’ambiente. Tenere monitorate costantemente le performance ambientali significa per Marchetto Pellami avere dati certi da utilizzare per quantificare e qualificare gli obiettivi di miglioramento.
In particolare vengono analizzati i consumi idrici, le emissioni in atmosfera, l’uso di prodotti chimici, la produzione di rifiuti e scarti di lavorazione e il loro trattamento. Ogni fase produttiva viene monitorata con l’ottica di una gestione ottimale delle risorse, della riduzione dell’impatto ambientale, del riutilizzo e valorizzazione dei rifiuti.
In particolare, tra gli obiettivi raggiunti nel 2012 ci sono stati: il riutilizzo di 5000 kg di pallet in legno altrimenti destinati alla discarica, da agosto 2012 non viene più utilizzata CO2 per il processo di depurazione delle acque, l’attingimento autonomo da falda che comporta un risparmio delle risorse idriche della comunità, un miglioramento dell’impatto visivo nella sede di Vestenanova con la piantumazione di alberi ad alto fusto. Per il 2013 Marchetto Pellami intende particolarmente diminuire l’uso di prodotti chimici e continuare nell’utilizzo di quelli ad alte performance e a basso impatto ambientale, e avviare la certificazione Uni En Iso 9001.