Nel distretto della concia di Arzignano, tra i più importanti in Italia e nel mondo, mancava una scuola dedicata alla pelletteria. E’ nata da un paio d’anni, a Chiampo, all’interno dell’offerta formativa del Centro di formazione professionale Fontana, con i suoi 100 anni di storia, una vera istituzione per il territorio. Il nuovo corso triennale di qualifica professionale si rivolge ai ragazzi che escono dalla scuola secondaria inferiore, ed è di fatto l’unico del suo genere in Italia. Corsi di pelletteria sono in genere solo per adulti.
Chiampo, a nord del territorio di Arzignano, è un’area nota oltre che per la concia delle pelli anche per la lavorazione del marmo e il centro di formazione Fontana è stato per anni focalizzato su questo settore. La riscoperta dell’importanza del saper fare, delle professioni artigiane, dopo anni di scarso appeal, ha spinto i responsabili ad immaginare quali potessero essere le attività che potevano avere sviluppo nel territorio, accanto a quelle già contemplate dalla scuola. L’arte pellettiera ha rappresentato la naturale continuazione della filiera della pelle ed infatti il successo è stato grande. “L’uovo di Colombo – racconta Roberto Peripoli, direttore dell’istituto – dai processi di concia alla realizzazione di accessori moda in pelle il passo è breve, le competenze richieste tante, e il mercato e le occasioni di lavoro, per i giovani che imparano questo mestiere, importanti”. Le richieste d’iscrizione, dopo il primo anno di avvio, sono arrivate copiose. Sono soprattutto ragazze, tradizionalmente più coinvolte nei temi moda e accessori, mentre i ragazzi trovano a volte più affini le fasi finali di produzione della pelle, rifinizione e controllo qualità ad esempio. Ma senza preclusioni di genere, il percorso formativo è adatto a tutti, ragazzi e ragazze.
Soddisfa le esigenze del settore della pelletteria che è più dislocato nell’area attorno al capoluogo berico, con il traino importante del marchio Bottega Veneta. Prepara anche ad affrontare le ultime fasi della lavorazione delle pelle all’interno delle concerie, la rifinizione, ad esempio.
Per il secondo anno le domande arrivate sono maggiori dei posti disponibili e il centro procederà ad una selezione perché mancano le risorse per creare una doppia sezione. Inventare e realizzare con le proprie mani borse, scarpe, accessori moda in pelle è una attività che appassiona e permette di dare sfogo alla propria intelligenza manuale e creatività.
Il centro di formazione professionale Fontana mira a stringere legami sempre più forti con le aziende del territorio che spesso contribuiscono a fornire di pellame la scuola. Alcune di queste concerie hanno in cantiere progetti importanti di creazione di propri prodotti di pelletteria, ad integrazione delle attività conciarie. La scuola fornirà questi professionisti capaci di creare oggetti in pelle che potranno diventare un nuovo interessante mercato per l’industria della concia. Un circolo virtuoso che parte necessariamente dalla formazione, dal talento e dalla crescita di competenze. “Non solo accessori moda ma anche l’abbigliamento industriale in pelle, le sellerie, le fasi di rifinizione delle pelli: le occasioni di lavoro per i nostri ragazzi a conclusione dei tre anni di formazione sono fortunatamente tante” – conclude soddisfatto Peripoli.
Per informazioni: cfpchiampo@gmail.com